mercoledì 31 ottobre 2012

Mini tutorial per creare una zucca per Halloween


  Mentre provavo a studiare, mi è venuto in mente che non ho nulla in tema Halloween da sfoggiare.
Presto fatto ho preso il feltro arancio, il feltro verde, un filo da ricamo arancione scuro, un po di imbottitura da cuscini e la mitica pistola della colla a caldo.

I passaggi sono pochi e semplici:

  1. ho tagliato un cerchio di feltro arancione, il mio ha un diametro di 8 cm, ma si può fare anche più grande.
  2. con il filo arancione, fermato da un nodino, ho imbastito tutto il bordo. 
  3. quando ho finito di imbastire tutto il contorno, ho tirato il filo e inserito l'imbottitura.
  4. ho poi fatto qualche punto in modo che, il dietro della futura zucca, non si aprisse.
  5. senza mai tagliare il filo, ho creato gli "spicchi"; cucendo dal centro della zucca. L'importante è tirare sempre il filo, così si crea la forma caratteristica della zucchetta.
  6. finiti gli "spicchi", ho fatto: qualche punto sul fondo, un bel nodo e ho tagliato il filo.
  7. con il feltro verde ho tagliato due foglioline, che ho incollato con la colla a caldo.
  8. sempre con la colla ha caldo, ho attaccato un cerchietto arancione sul fondo, in modo che non esca l'imbottitura e che non si vedano le cuciture.


  Così finisce la zucca!!!
Io l'ho fatta diventare un anello incollando con l'attak la base per anelli, ma si poteva far diventare un spilla, un cerchietto, il ciondolo di una collana, volendo anche un segna libro.


Se decidete di farne una sappiate che ci vogliono circa 20 minuti, e dovete poi farmi vedere il risulto!!

Lo smalto però non è in stile Halloween, devo provvedere!!


  Con questo post partecipo al contest invernale di Tittadeco, se il mio lavoro vi piace e vi va di votarmi, o semplicemente vi va di guardare tanti capolavori autunnali (ovviamente non miei) andate a vedere L'album del contest

domenica 28 ottobre 2012

Tutorial Astuccio Parallelepipedo


   Francesca di " il mondo creativo di francesca" ha creato 6 tappe per creare questo astuccio davvero molto capiente.
Oltre ad essere una ragazza gentilissima e disponibile a chiarimenti, ha un modo di creare le sue tappe chiaro e semplice da seguire.

  Il mio non è così ben fatto, ma sto imperando!


  Francesca becco e occhio li ha ricamati, ma dato che sono ancora un po' scoordinata con l'ago, ho deciso di incollare, con la colla a caldo, un occhietto di plastica e il becco in pannolenci arancione! 


  Francesca fa tantissimi Sal che invia per email, seguiteli che sono davvero benfatti!

venerdì 26 ottobre 2012

Corso di cucito creativo atto 1°

C'era una volta, e fortunatamente c'è ancora, la merceria vicino a casa.
Un bel giorno, andai a comprare le mie stoffine e gli aghi per la macchina da cucire. Non ho ancora capito bene dove sbaglio, ma riesco a spezzarne 2 a settimana.
Quando entrai in quel mondo fatato, dove certamente non mancano i colori, vidi un volantino, con su scritto:

"UDITE UDITE, CAVALIERI E DAME,ma soprattutto dame, SI TENGONO CORSI DI CUCITO"

Inizialmente, pensavo fossero corsi per creare vestiti, gonne, camice...
Ed invece, chiedendo informazioni alla dolce commessa, ella mi disse:
<< Qui si tengono sia corsi per sarta, quindi per imparare a cucire capi d'abbigliamento, sia corsi di cucito creativo!>>

Al principio non le credetti.

Dopo aver vagato tra l'infinità di stoffe del suo negozio, ahimè spesso troppo care,andai alla cassa.
Mentre mi faceva il conto mi disse: 
<< Vedi quel tavolino lì, quello vicino all'ingresso?>> 

Guardai, il tavolino apparecchiato di cose stupende; cuscini, cornici, bambole... e tentandomi continuò:
<< il corso di cucito creativo,che si terrà la prossima settimana, è per imparare a creare un cuscino decorato, simile a quello che è sul tavolo!>>

Non aveva ancora finito di parlare che mi ero già iscritta al corso...

Ed è così che nacque il mio primo cusino:




E VISSERO TUTTI FELICI E CONTENTI...
(almeno fino al prossimo corso)




 

Ho fatto anche queste roselline, che mi piacciono troppo!

venerdì 19 ottobre 2012

Tutorial borsa per la spesa in stoffa

Cercando, cercando tra vari blog, ho trovato per caso quello di Elena, dove ha creato un chiarissimo tutorial fotografico; su come creare una borsa mille usi.
Ed io ho provato a farla, ma dato che avevo solo della stoffa tinta unita, in se un po triste, ho deciso di renderla più simpatica con una frase di Albert Einstein!

Da chiusa sembra un piccolo portafoglio:


Da aperta è una capientissima shopping-bag:


DUE COSE SONO INFINITE: L'UNIVERSO E LA STUPIDITA' UMANA,
MA RIGUARDO L'UNIVERSO HO ANCORA DEI DUBBI
 [Albert Einstein]

Se avete qualche tutorial semplice, inserite il link come commento, sarò felicissima di provare a seguirlo!!


mercoledì 17 ottobre 2012

Tutorial nail art in verde

 
  Ok, è vero, forse è molto primaverile, ma io amo il verde e tutte le sue sfumature. Non posso dire che sia veloce perché ci sono svariati passaggi.
Però oltre a piacermi davvero tanto è stata la prima volta che ho iniziato facendo la destra con la sinistra, e non sono mancina... Quindi sono molto soddisfatta del risultato.

Ingredienti:
  • Anti split di Essence (base coat)
  • 297 Kiko verde chiaro
  • 296 Kiko verde scuro
  • 115 colorPLAY deBBY
  • Quick dry di Essence (top coat)
  • Pennellino per nail art
  • Nail art sticker Essense

Procedimento:

1. Applico su tutta la lunghezza dell'unghia la base, per evitare che le mie unghie si macchino e che si sfoglino.



2. Traccio solo sulla punta del medio (ma sta molto bene anche sull'anulare) un french trasversale con il verde glitterato 

3. Con un pennello con la punta sottile, disegno con il 296 una riga al margine dello smalto glitterato, in modo da rendere più definito il french.

4. Applico sulle unghie restanti lo smalto verde chiaro, l'ho dato due volte perché con una passata sola rimane un po' trasparente.









5. Attendo circa 5 minuti, in modo che lo smalto sia asciutto e applico il french obliquo con lo smalto 115

6. Con tantissima pazienza ho attaccato un fiorellino sulla riga verde scura, poi ho dato una mano di top coat che aiuta ad asciugare lo smalto più velocemente.






Se vi piace, ma anche se non vi piace, lasciate un commentino. 
Ma soprattutto se lo provate a fare mandatemi una foto dei vostri risultati!!

martedì 16 ottobre 2012

Acquisti della Domenica: Essence, Kiko

Domenica pomeriggio, accompagnata da due mie amiche, ho fatto un po di shopping.
Ho comprato all'OVS:



e da Kiko:

 

  La maschera idratante l'ho comprata da provare, perché guardando l'INCI non è affatto male, vi dirò come mi sono trovata. E' arricchita con estratti di cetriolo, e dovrebbe donare idratazione alla pelle. Speriamo non odori di cetriolo se no potrei avere qualche problema a tenerla in faccia. Sono disgustata dai cetrioli e dal loro odore. Beh vi dirò anche questo.

Il pennello per il blush è morbidissimo e dato che l'ho pagato poco più di 3 euro sono davvero contenta del mio acquisto.

Ovviamente gli smalti li ho provati tutti
ed ecco gli swatches:


Prima ho provato il top coat " it's purplicious" senza nessun colore sotto per vedere quanti brillantina lascia  e poi con lo smalto 339 di Kiko che già avevo. L'effetto mi piace molto perché ha due dimensioni di glitter e non è troppo gelatinoso.


Questo è lo smalto 283 di Kiko la foto falsa un po' il colore, infatti nella realtà è più rosa, diciamo che è una sorta di rosa fluo. Devo dire che è molto simile allo smalto 281 sempre di Kiko








  271 di Kiko, bello ma penso che lo userò con una base sotto. 


297 di Kiko, carino il colore, rimane leggermente trasparente, necessita di due passate










I due smalti trasparenti sono un top coat per rendere più veloce l'asciugatura e una base per le unghie che si sfogliano. Molto validi entrambi!

giovedì 11 ottobre 2012

Tutorial Astuccio piatto


   Vi racconto il continuo della storia; curiosando su internet alla ricerca di qualcuno che potesse aiutarmi a creare qualcosa con la macchina da cucire.
Ho trovato per caso un blog di una ragazza che fa tutorial che invia per posta elettronica ed è sempre disponibile ad aiutarti.


  Grazie a Francesca ho creato il mio primo astuccio:


Ho penato abbastanza quando ho dovuto cucire la cerniera ed effettivamente si vede che la cucitura non è proprio dritta. Ho rotto due aghi, ho dovuto scucire la cucitura due volte poi finalmente ci sono riuscita.
Ma era la mia prima vera creazione e ne sono fiera.

  Dato che ero così entusiasta del risultato ho deciso di crearne subito un'altro.


Non posso dire che sia perfetto, ma mi piace davvero tantissimo

martedì 9 ottobre 2012

La storia della macchina da cucire

  Quando avevo circa 5 anni guardavo la mamma cucire vestiti. La guardavo con ammirazione, perché da un pezzo di stoffa riusciva a crearmi abitini e gonnelline che avevo solo io e nessun altra bimba.

  Quanto mi piaceva guardare tutti i passaggi:

Per prima cosa c'era la scelta della stoffa insieme a me, poi l'eventuale scelta delle applicazioni; bottoni, fiorellini, nastri. Mi ricordo un abitino che si chiudeva dietro con i bottoncini fatti a matita. Come mi piaceva quel vestitino, peccato che poi si cresce e i vestiti non vanno più.

Preparava le parti da cucire, prendendomi le misure. Quanto mi sentivo una modella!

Cuciva poi tutte le varie parti e io seduta vicino a lei guardavo i suoi progetti e i miei vestiti prendere forma!

   Con gli anni la mamma ha dovuto lavorare sempre di più, e ora che ha un negozio. Praticamente non è mai a casa. E quando riesce a riposarsi un po' non fa nulla di creativo.
Però ha lasciato a me l' eredità genetica, e  una gran bella Singer.

  Dopo troppi anni di non lavoro l'ho guardata, l'ho aperta, ho obbligato la mamma a controllarla, ho preso un pezzo di stoffa e ho cominciato a provare.
Devo dire che abbiamo anche litigato; non riuscivo a trovare la giusta tensione del filo o troppo teso o troppo lento. Poi abbiamo fatto la pace e tornato a litigare quando ho dovuto cucire la cerniera, ma dopo aver rotto due aghi, la cerniera era cucita!!

  L'amore è nato da subito, e da subito ho cominciato a foderare le mie borsine.
Ho poi curiosato su internet, alla ricerca di qualche tutorial; ma questa è un altra storia.